Il Fluticasone per via inalatoria come terapia di prima linea nei bambini con asma persistente lieve-moderata
Uno studio ha determinato il profilo di risposta intraindividuale ed interindividuale dei predittori di risposta ad un corticosteroide per via inalatoria, Fluticasone ( Flixotide ) e ad un recettore dei leucotrieni, Montelukast ( Singulair ).
Il Fluticasone propionato ( 100microg due volte al giorno ) ed il Montelukast ( 5-10mg ogni notte ) sono stati somministrati a bambini e adolescenti di età compresa tra i 6 ed i 17 anni con asma da lieve a moderata, impiegando broncodilatatori all’occorrenza.
Lo studio clinico multicentrico crossover ha avuto la durata di 16 settimane.
Sono state valutate le risposte cliniche ( giorni di controllo dell’asma, Asthma Control Questionnaire, impiego di Albuterolo ), le risposte polmonari ( capacità vitale forzata/FEV1, variabilità del picco di flusso espiratorio, picco di flusso espiratorio al mattino, misure di impedenza ) e le risposte infiammatorie ( ossido nitrico esalato ).
Gli outcome ( esiti ) clinici, polmonari ed i biomarker di infiammazione sono migliorati maggiormente dopo trattamento con Fluticasone rispetto al Montelukast.
Questo studio ha fornito un supporto all’impiego dei corticosteroidi per via inalatoria come terapia di prima linea nei pazienti in età pediatrica con asma persistente lieve-moderata.
L’ossido nitrico esalato ( eNO ), come predittore di risposta, potrebbe aiutare ad identificare i singoli bambini che non ricevono una terapia ottimale. ( Xagena_2006 )
Zeiger RS et al, J Allergy Clin Immunol 2006; 117: 45-52
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